Non è raro che durante il mio lavoro ascolti persone che lamentano difficoltà ad individuare ambiti e contesti della propria vita su cui investire energie e a discriminarli da altri a cui dedicare meno tempo perché stanno scoprendo che sono meno importanti per loro, ma magari di più per chi sta loro intorno. E una domanda tipica che sorge è: “Come faccio a fare altro? Ormai lui/lei/loro se lo aspetta/no”, oppure, “Questo è quello che ho scelto, anche se ora preferirei altro, come posso cambiare? E’ tardi per spingermi altrove”.
Riflettiamo, quindi, su quanto spesso le cose che facciamo ci piacciono davvero, su quanto ciò a cui ci dedichiamo è davvero importante per noi.
Di fatto, ci alziamo la mattina gioiosi e con la voglia di affrontare la giornata oppure già stanchi e demotivati?
A volte le cose che facciamo diventano routinarie. E lo stesso vale per le relazioni. Quando si sta con una persona da tanto tempo, per esempio, e si condividono giorni e notti ci si dà un po’ per scontati e la sensazione è quella di non essere veramente insieme. A volte ci accorgiamo di essere più insieme all’altro quando siamo distanti e questi sono i momenti in cui ci rendiamo conto di quanto l’altra persona sia veramente importante per noi.
Chiedersi, dunque, “Che cos’è davvero importante per me in questo momento?” permette di ascoltare la risposta, che spesso arriva in modo molto intuitivo, quasi corporeo: una persona, un’attività, un progetto o qualsiasi altra cosa. Proviamo a sentire gratitudine verso questo qualcosa che è così importante per noi, perché è profondamente intimo diventare consapevoli di cos’è così tanto dentro di noi. E quando lo sentiamo e lo comprendiamo, contempliamolo e teniamo nel cuore un’immagine di quella cosa, persona, attività per far nascere in noi un’emozione. A questo punto possiamo provare a chiederci se forse è il momento giusto per portare questa cosa nella nostra vita di tutti i giorni.
Ecco perché è fondamentale porci la domanda “Cos’è importante per me?” (non per gli altri): per cercare di arrivare ad una risposta autentica e portarla con noi con gratitudine.
Quella cosa che è così importante per noi teniamola nel cuore, facciamole spazio e diamole davvero importanza con gratitudine!
Dott.ssa Irina Boscagli
Psicologa Psicoterapeuta a Firenze
Psicologa Psicoterapeuta a Firenze
Iscrizione Albo n. 2569
P.I. 05001300481
boscaglii@gmail.com
+393487769607